Lo sapevate che non in tutti i paesi si porta all’anulare della mano sinistra? Ecco alcune curiosità che faranno comodo agli sposi durante la loro scelta
La fede, o “vera” rappresenta l’anello simbolo dell’unione di una coppia, il sigillo della promessa di matrimonio.
Ma non è stato sempre così. La fede ha avuto numerose vicissitudini: legata agli usi e costumi delle varie culture, ispirata a leggende, carica di aneddoti, simboli religiosi, significati reconditi, i secoli ce l’hanno consegnata come unico simbolo dell’unione d’amore tra un uomo e una donna. Gli anelli nuziali e di fidanzamento hanno origini molto antiche. L’anello compare infatti già in epoca barbarica, dove per suggellare la promessa d’amore le coppie si scambiavano un’ anello in segno di fedeltà.
Perché indossarlo sull’anulare della mano sinistra? Alcune popolazioni (si pensa gli Antichi Egizi) credevano che da lì passasse l’arteria che giunge al cuore, per questo motivo l’anulare sinistro era considerato la “via” dell’amore e dei sentimenti. Gli spagnoli e il Nord Europa contrariamente a noi la portano nella mano destra.
La sua forma è il cerchio, figura geometrica sferica riconducibile a ciò che è unito, unico e inseparabile.
Passiamo al metallo: l’oro giallo è il suo colore quasi per eccellenza, anche se negli ultimi decenni si è diffusa la tendenza verso l’oro bianco, rosa e platino, sebbene quest’ultimo risulti molto costoso e non proprio alla portata di tutti i futuri sposi.
Variazioni e preziosismi: per la sposa è disponibile una fede più preziosa di quella dello sposo, che reca incastonato al centro, un piccolo diamante. Può esservi però anche un brillante, uno smeraldo (come si è notato al dito di molti vip – Kim Kardashian docet), oppure una semplice acquamarina.
Il galateo vuole che la sposa nel giorno delle nozze indossi soltanto l’anello della vita: la fede.
A scegliere le fedi sono entrambi i fidanzati. All’interno dell’anello generalmente va inciso il nome del partner e la data delle nozze.
Il giorno del matrimonio vanno date al testimone che le passa prima al prete per la benedizione, poi allo sposo al momento dello scambio degli anelli. In alternativa vengono affidate ad un paggetto che le porta legate ad un cuscinetto dello stesso colore dell’abito da sposa con inserti in pizzo.
chiara martinelli
Un passato nella moda la porta ad essere il punto di riferimento fashion della redazione. La sua passione per il wedding style e le nuove tendenze sposi nasce fra quattro chiacchiere e sorrisi, fino a diventare una professione. Giornalista pubblicista, si occupa anche di Pr e Social Media Marketing.