Balli e colori. Real Wedding a Gaiole in Chianti

Sara e le damigelle vestite di rosso
Quando Sara e Gregorio si sono affacciati nel giardino accanto al castello di Meleto dove hanno festeggiato il loro matrimonio, erano già tutti in piedi che ballavano. Gli amici, i familiari e loro, le sei damigelle vestite di rosso, le amiche storiche di una vita, quelle conosciute tra i banchi delle medie e mai perse di vista. Oltre all’amicizia, il giorno delle nozze di Sara, le univa una stoffa di raso rosso che hanno “fatto a pezzi” per farci ognuna il suo vestito. Le vedevi girare per il giardino come una scia di colore, sempre in movimento.

Sara & Gregorio e le damigelle rosse
Amore & fitness
Sara e Gregorio si sono conosciuti tra una cyclette e un tapis roulant, nella palestra di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, dove entrambi lavorano. Hanno vissuto insieme per due anni, poi il 22 giugno scorso si sono sposati. Belli persino in tuta da ginnastica, figurarsi vestiti da sposi. Mai fermi, sempre in mezzo alla gente: il loro matrimonio è stato così, una festa dove qualcuno si è persino dimenticato di mangiare. Tutti hanno ballato senza tregua, neanche il tempo di servire il primo e là fuori c’era già un gran casino.

Lo sposo
I preparativi
Ma per Sara il momento più bello sono stati i preparativi, due ore circondata dagli amici più cari. Persino i professionisti che hanno pensato a tutto erano persone familiari e conosciute: da Giuseppe Rustichini, hair stylist di una vita, alla truccatrice: una cara amica di Giuseppe. E Daniele Vertelli, il fotografo che ha scattato queste immagini spettacolari, Sara lo conosce da sempre.

I preparativi per l’acconciatura da sposa con l’hair stylist Giuseppe Rustichini
Aperitivo nei bar di paese dopo la cerimonia
La cerimonia religiosa è stata celebrata nella Pieve di Spaltenna a Gaiole in Chianti e dopo tutti in piazza per l’aperitivo nei bar di paese.

Sara e Gregorio a Gaiole in Chianti dopo la cerimonia
Damigelle vestite di rosso e un matrimonio pieno di colori
Poi la cena al Castello di Meleto. Il tema è stato il colore, anzi i colori. Peonie gialle, rose rosa, fiori arancione. Sui tavoli c’erano delle grandi composizioni: dei coni di vetro dove erano state appoggiate delle palle di fiori coloratissime.

Fiori colorati alla location
Alle altre spose consiglio…
“Cosa consiglio alle altre spose? Di dimenticarsi del proprio matrimonio e lasciar fare ai professionisti che hanno scelto. Già dieci giorni prima del matrimonio io non pensavo più a niente, mi sono fidata ciecamente e ho fatto bene. Mi sono goduta ogni momento della mia festa sapendo che c’era chi stava pensando a tutto”.
E qualche lacrima
“Cos’hai sognato la notte prima del matrimonio?” “Ho dormito e basta. Avevo anche messo la sveglia ma il telefono è squillato prima. Era un messaggio, il primo”. Sara è di lacrima facile ma al suo matrimonio non ha pianto mai. Tranne quando le damigelle-rosse hanno fatto partire un video strappalacrime con tutte le immagini di una vita e una lettera alla quale non si poteva non piangere. E la notte dopo? Di dormire neanche a pensarci. Sara e Gregorio hanno finito la festa nelle camere del Castello di Meleto con altre cinque coppie di amici. L’ultimo ricordo della serata è nel prato fuori al castello, a raccontarsi cosa era stato.
E ora? Ti senti diversa? Le chiedo. “No. Sono sempre io, siamo sempre noi.”

Sara & Gregorio