
Perchè ogni cerimonia simbolica è personale… Foto di Mark Brooke Photography
Sempre più spesso le coppie scelgono di affidarsi ad un celebrante per avere una cerimonia simbolica. Ecco di cosa si tratta
“Cerimonia simbolica. Cosa sarà?”. Sicuramente questo è quello che avete pensato non appena avete letto il titolo di questo articolo, non è vero? Ed eccoci qua, pronti a spiegarvelo!
Di fronte alla scelta della tipologia di cerimonia che si vuole per le proprie nozze, non tutti hanno le idee chiare: quella religiosa è elegante e romantica, ma ci vogliono ideali forti e decisi per affrontarla, mentre quella civile risulta spesso fredda e distaccata, mai personale come molte coppie desiderano. E proprio per venire incontro a tutti è nata la cerimonia simbolica, celebrata da un celebrante (in Toscana vi consigliamo Jo Bertolino di Tuscan Pledges) e perfetta per rispettare gli ideali della coppia, la loro esperienza di vita e le loro esistenze.
Come è organizzata una cerimonia simbolica?

Il rito delle candele. Foto Arizona Weddings
Nella cerimonia simbolica nulla è lasciato al caso! Il celebrante consiglia infatti agli sposi tutto quello che rende la loro cerimonia assolutamente personale, come letture, parole e musica e il giorno dell’evento le emozioni si possono davvero toccare con il cuore.
Generalmente la cerimonia inizia con un’introduzione del celebrante, che parla della coppia, dei loro desideri e della loro unione (i rapporti tra questa figura e la coppia sono spesso molto forti e si sviluppano naturalmente nei mesi precedenti le nozze). A quel punto si passa a tutto ciò che la coppia ha progettato: rito dei nastri (in cui ad ogni colore corrisponde un valore importante per la coppia), rito del vino, rito delle candele. Quest’ultimo è davvero bellissimo: gli sposi all’inizio della celebrazione accendono due candele piccole, per spengerle da sposati, dopo che insieme hanno acceso quella grande, rappresentazione della famiglia e del loro essere una cosa sola.
Così è il momento della lettura delle promesse, un po’ come nei film americani! Promesse personali, scritte direttamente dallo sposo per la sposa e dalla sposa per lo sposo. E dopo lo scambio delle fedi via a festeggiare l’unione!
Cerimonia simbolica in Toscana. Come?

Allestimento cerimonia simbolica in un vigneto. Foto by snippetandink.com
Forse voi non lo immaginate, ma vivere in Toscana è una grande fortuna per chi sceglie la cerimonia simbolica! Questa può infatti essere ospitata in qualsiasi location e la fantasia può sbizzarrirsi. Vigneti, giardini, spiagge, uliveti, boschetti… tutto quello che volete può diventare il luogo del vostro Sì. Non vi sembra bellissimo?
Una volta scelta l’ambientazione sarà necessario poi individuare l’allestimento giusto. Generalmente vengono preparate delle sedie per gli invitati, posizionate come in una platea e personalizzate con copri sedie o fiori, due sedie per gli sposi e un tavolo d’appoggio per il celebrante, magari con un bell’arco di fiori nello sfondo! Naturalmente poi sarà la vostra fantasia a dettare le regole, quindi spremete le meningi, cari sposini!
Riti alternativi, davvero unici!

Il ring warming. Foto offbeatbride.com
Tra i riti che si possono scegliere per una cerimonia simbolica ne abbiamo individuati due davvero originali e unici, uno da realizzare all’inizio della cerimonia e uno da realizzare alla fine. Il primo si chiama “Ring Warming” e consiste nell’appendere le vostre fedi all’ingresso del luogo della cerimonia. I vostri invitati, prendendole in mano e stringendole, avranno la possibilità di “scaldarle” con i loro auguri e pensieri positivi. Il secondo rito consiste invece nel piantare un albero insieme, alla fine della cerimonia. Quell’albero sarà il frutto della vostra unione e, se lo innaffierete, sicuramente crescerà sano e forte, come il vostro amore.
Pingback: Sposarsi in spiaggia in Toscana - Ci si può sposare in spiaggia?