La sposa s’ispira a Lucia Mondella mentre per gli ospiti vale il dress code Verde Lega!
Rendez-vous d’eccezione per le nozze in casa Lega, tra la ex segretaria di Umberto Bossi e ultimo direttore della Padania, Aurora Lussana e il depuatto Nicola Molteni. Ospiti d’eccezione Umberto Bossi, il segretario Matteo Salvini e il governatore lombardo Roberto Maroni con la consorte Emi Macchi. Tutti rigorosamente uniti da un dettaglio e dress code d’ordinanza: la pochette verde.
La cerimonia avvenuta presso la chiesa di San Teodoro a Cantù, in provincia di Como si è contraddistinta per lo stile tipicamente bergamasco: dalla chiesa di origine romanica all’abito della sposa realizzato in pizzo di Cantù (merletto a tombolo o a fuselli ereditato da alcune religiose del ‘400 oggi considerato patrimonio immateriale dell’Unesco), fino alla spettacolare acconciatura detta la “Sperada” lombarda. Si tratta di uno chignon incorniciato e chiuso da tanti piccoli fermagli argentati disposti a formare una raggiera (Sperada appunto): la stessa decorazione iconografica che ricorda nell’immaginario collettivo e letterario, la Lucia Mondella de “I Promessi Sposi”.
chiara martinelli
Un passato nella moda la porta ad essere il punto di riferimento fashion della redazione. La sua passione per il wedding style e le nuove tendenze sposi nasce fra quattro chiacchiere e sorrisi, fino a diventare una professione. Giornalista pubblicista, si occupa anche di Pr e Social Media Marketing.