Tutti vogliono un matrimonio in stile shabby-chic. Ma qual è il vero significato di questa parola e perché è uno stile così amato nei matrimoni? Ve lo diciamo con una storia.
Questa è una storia di vecchi merletti, antichi bauli e libri ingialliti, dimenticati in soffitta per troppo tempo e riapparsi come per magia, alla vigilia di un giorno importante, il matrimonio. Il vecchio fazzolettino (macchiato di chissa-che-cosa) di nonna, il fermacapelli di mamma (con un dente in meno), la credenza con l’anta-sbilenca, carabattole e rimasugli del passato che i tuoi parenti vorrebbero servirti come gioielli preziosi eppure hanno un aspetto che non ti piace proprio.
E mentre il parentado si stupisce a più riprese del tuo sguardo disgustato, tu continui a vederli come sono: logori. In Inghilterra li chiamano “shabby” che vuol dire consunto, logoro ma anche vergognoso e ignobile. Chi vorrebbe mai portare nella sua nuova vita degli oggetti così? C’è chi li getta via per sostituirli subito con qualcosa di scintillante, laccato. Perfetto. E ci sono i matrimoni shabby-chic.
Shabby chic style
Prendi tutto ciò che è passato nelle maglie del tempo, che si è consumato, sciupato o semi-distrutto e tuffalo in un bianco candore dal quale poi lascerai riemergere qua e là qualche segno del passato avvolto da una femminile chiccosa armonia (hey, tutto questo ha qualcosa di tremendamente simile al matrimonio!) ed ecco lo stile shabby-chic.
In realtà lo shabby chic è una tecnica nata nell’interior design inglese degli anni Ottanta e che ha trovato la sua massima espressione nel lavoro della interior designer Rachel Ashwell. Questo stile ha subito numerose influenze, tra cui il provenzale francese e (come non detto) il country toscano. Solo negli ultimi anni è diventato così diffuso anche nell’organizzazione del matrimonio.
Matrimonio shabby-chic: idee e ingredienti
Gli ingredienti di un matrimonio in stile shabby-chic sono: qualcosa di vecchio, logoro e con una certa “aria di famiglia” (non deliziosamente vintage), una bella dose di vernice bianca (in alternativa potete usare anche il grigio, l’argento e i colori pastello) e un bel barattolo di creatività. Con questi materiali potete decorare la vostra festa di nozze, gli inviti, il tableau de mariage, l’allestimento floreale e persino l’abito da sposa.
Se volete imparare la tecnica e mettere subito le mani in pasta, potete seguire un corso shabby in Toscana dove acquisire le basi dello stile sia per decorare la vostra festa di nozze che la vostra futura casa. Lo realizza Sarah Tognetti, una interior designer con la passione per lo shabby-chic.
Decorazioni per il matrimonio shabby chic
Ci sono tante idee a cui ispirarsi per decorare il proprio matrimonio shabby chic, come cornici dipinte di bianco da utilizzare per segnaposto, ricami per barattoli porta fiori, fiorellini in rafia come portatovaglioli e tante altre idee per ridare vita ai vostri vecchi oggetti! La Toscana offre tante location ideali per un matrimonio di questo tipo, magari dedicheremo a questo tema uno dei prossimi post!
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Appena finito di leggere tutto d’un fiato il tuo articolo! Che carina che sei stata, grazie mille! 🙂
Sarah…con l’h! 😉
Grazie a te di essere passata e …ehm mi ero dimenticata l’h ma ora ho corretto 😉 Pardon!! Se ti viene in mente qualche idea shabby chic per il matrimonio ci farebbe molto piacere ospitare un tuo guest post!
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